Un impianto dentale è un dispositivo protesico che serve a sostituire una radice dentale, quindi un impianto è una protesi radicolare.
Di che cosa sono fatti gli impianti dentali?
Gli impianti moderni sono costituiti di titanio, un metallo notevolmente biocompatibile che ha la caratteristica di venire perfettamente accettato dall’osso con cui va a contatto (osteointegrazione). Questo tipo di impianto è stato realizzato dalla scuola svedese, che ha sviluppato dopo vari anni di sperimentazione il primo impianto in titanio biocompatibile osteointegrabile.
A chi sono indicati gli impianti dentali?
Gli impianti dentali non sono indicati a tutti: il candidato ideale ha un buono stato di salute generale, una igiene orale buona ed un osso di spessore adeguato nella mascella per supportare gli impianti. Ugualmente importante, il candidato ideale è consapevole di impegnarsi in una scrupolosa igiene orale e visite dentistiche regolari; il dentista esaminerà la storia medica generale e dentale, i tessuti orali, l’osso di sostegno della mascella e controllerà il modo in cui i denti si incastrano quando si chiudono. Verranno prese delle impronte-studio e fatte delle radiografie. Dopo questo attento esame, il dentista discuterà con il paziente le soluzioni di impianto possibili, i benefici, i rischi e i trattamenti possibili alternativi.
Quali sono i vantaggi di un impianto?
Gli impianti sostengono i denti sostituiti nello stesso modo in cui la radice naturale sostiene il dente. Inoltre forniscono un’alternativa alla dentiera che si muove e provoca dolore. Gli impianti possono ovviare perfettamente all’imbarazzo causato dallo spazio dei denti persi, restituendo il sorriso naturale ed una buona masticazione. Quando sistemi di impianto collaudati sono impiantati da dentisti esperti, la percentuale di successo è di oltre il 90%. Infatti con una scrupolosa igiene orale a casa e con regolari visite gli impianti possono durare 20 anni e forse anche una vita.
Quali sono gli svantaggi di un impianto?
In alcuni casi di osso di scarsa quantità-qualità gli impianti non possono essere inseriti. Inoltre, rispetto alle terapie tradizionali, richiedono un trattamento più lungo:da 3 a 6 mesi dall’inizio alla fine. Un impianto dentale richiede un investimento finanziario più elevato rispetto ad un ponte mobile od a una dentiera tradizionale; d’altra parte un impianto può offrire vantaggi in termini di comfort e di estetica maggiori rispetto ad altre soluzioni. E comunque,considerando che esistono impianti che funzionano da 20 anni e che possono durare una vita, l’investimento nel tempo è ragionevole.
Com’è il trattamento?
La tecnica moderna degli impianti in titanio prevede sempre due fasi. Nella prima fase, quella chirurgica, viene inserito l’impianto nell’osso che rimane quindi sommerso per almeno tre mesi. In questo periodo l’impianto non è sottoposto a carichi masticatori, è come a “riposo” e quindi può avvenire perfettamente la guarigione dell’osso attorno alla superficie ruvida dell’impianto (osteointegrazione). Nella seconda fase vengono prese delle impronte e preparati i pilastri che fuoriescono dalla gengiva e che permettono quindi l’inserimento del dente artificiale. I denti sostitutivi vengono quindi attaccati saldamente ai pilastri con la stessa tecnica che si utilizza per le corone-ponti tradizionali.
Mantenimento degli impianti:
Dopo aver completato il trattamento, è essenziale spazzolare perfettamente i denti, ed andare dal dentista per i controlli periodici, fondamentali per il successo a lungo termine dell’impianto dentale.
Lo studio San Pietro del Dott. Giorgio Cortinovis e collaboratori è in grado di offrire ai propri pazienti un implantologia moderna e tecnologicamente avanzata come:
- L’impianto post estrattivo ( l’impianto viene inserito nell’osso subito dopo un’estrazione)
- L’impianto post estrattivo a carico immediato
- Impianti post estrattivi e non associati a neorigenerazione ossea
- Implantologia con tecnica FLAPESS (senza allestimento di un lembo) non si usa il bisturi!
- Implantologia protesicamente guidata computerizzata
- Tecnica ALL ON FOUR (questa tecnica tutto su 4 consente nell’arco delle 24 ore di eseguire l’intervento estrattivo, intervento implantare, presa delle impronte e montaggio della protesi avvitata sui quattro impianti, grazie alla predisposizione e progettazione tecnologicamente avanzata eseguita in laboratorio).