Eliminazione della carie e la ricostruzione mirata dei denti
Che cos’è l’odontoiatria conservativa?
L’odontoiatria conservativa è una branca dell’odontoiatria che si occupa principalmente della cura della carie dentale. La sua finalità, come il nome stesso suggerisce è quella di mantenere e (conservare) in bocca i denti colpiti dalla carie, eliminando dapprima il tessuto cariato per poi ripristinare forma, funzione e, grazie alle moderne tecniche anche l’estetica originale degli elementi dentari.
La carie è causata da alcuni dei batteri che normalmente sono presenti nella nostra cavità orale, creando delle cavità nei denti, tuttavia per poterlo fare i batteri hanno bisogno di alimenti che contengono elevate quantità di zuccheri. Grazie agli zuccheri, infatti, possono riprodursi a dismisura e, così facendo creano acidi che a lungo andare bucano il dente.
Ecco perchè è importantissimo spazzolare i denti dopo ogni pasto, affinchè i batteri non abbiano modo di riprodursi e quindi di danneggiare il dente.
Inoltre le visite di controllo regolari ogni 6 mesi permettono di individuare precocemente le lesioni cariose in stadi iniziali.
Inizialmente la carie è asintomatica, quando però raggiunge una certa profondità il paziente inizia ad avvertire fastidio, ipersensibilità, dolore alla masticazione, fino ad arrivare al dolore intenso (pulpite), dove purtroppo molto spesso si deve ricorrere alla cosidetta devitalizzazione.
I materiali d’elezione che usiamo sono i compositi micro-riempiti con particelle di quarzo e vetro. Gli intarsi che possono essere in : resina composita, in ceramica o in disilicato di litio sono delle piccole o medie porzioni di dente che vengono costruiti in laboratorio rimodellando perfettamente la parte di dente colpito dalla carie.